lunedì 25 giugno 2012

INCONTRO AUSER venerdì 22 giugno

Si "allarga" la rete

Presenti:
Antonella Di Pietro - Auser
Michela Masi - Auser
Elena Luppi- ricercatrice del Dip.Scienze dell'Educazione UNIBO
Roberto Paganelli -ass.ne culturale Ottomani
Gianluca Famulari - ass.ne culturale SALTinBANCO
Antonella Restelli regista
Patrizia Stellino comunicazione e grafica del progetto

Dopo i recenti incontri a Bentivoglio con l'associazione Il Temporale, Antonella Di Pietro ha esposto lo stato attuale del progetto con il coinvolgimento possibile di nuove associazioni nella rete (presenti Compagnia Il SALTinBANCO http://www.teatroeducativosaltinbanco.it/ e OTTOMANI http://ottomanilaboratori.blogspot.it/ ).
Snodo fondamentale per l'andamento del progetto è la raccolta delle storie. Si è approfondito il problema di come affrontare la relazione con le persone da intervistare per la raccolta dei vissuti senza provocare altre problematiche dopo la frattura che il sisma ha creato nelle vite di ognuno di loro (pre/post terremoto). Attori fondamentali in questa ricerca "Gli psicologi dei popoli".





 Gianluca Famulari dell'associazione Il SALTinBANCO, coinvolto nel progetto per la drammatizzazione delle storie, ha raccontato in attinenza al progetto de "Le passeggiate  alla scoperta di suoni, colori, profumi e sapori dell'Appennino bolognese"  come ad es. l'itinerario del 17 giugno a Piamaggio ( Monghidoro)  "Il concerto dell'acqua" che ha condotto i partecipanrti  alla scoperta di alcune antiche fonti e mulini nell'alta valle del Savena, fedelmente recuperati e rimessi in funzione, con l'accompagnamento di brani musicali eseguiti dal vivo.
Roberto Paganelli, dell'associazione OTTOMANI si è "messo in ascolto" per un'eventuale partecipazione al progetto. Prossimo appuntamento: Antonella Di Pietro e Elena Luppi incontreranno la responsabile degli Psicologi dei Popoli per impostare il lavoro della raccolta storie,  martedì 26 giugno presso il Dipartimento di Scienze della Formazione.

mercoledì 20 giugno 2012

CALENDARIO PROVVISORIO DEGLI EVENTI


Fino ad agosto-settembre:

1-     Raccolta storie a cura di Elena Luppi con le  ragazze volontarie.
Luoghi di incontro: orti, centri Auser San Lazzaro, tendopoli nei luoghi colpiti dal sisma.
2-     Laboratorio di cucito ADELE AUSER BOLOGNA.

Agosto: Gite

1-     Una domenica gita a Marzabotto (Luoghi della Resistenza di pianura e di montagna, Poggiolo, Sacrario)
Auser MARZABOTTO
2-      Gita a Castel d’Aiano e Labante (Linea Gotica, cascate di Labante - giorno prescelto il VENERDI', per altri impegni sabato e domenica)
Auser Marzabotto

Settembre: Gite, spettacoli teatrali, altro

 1-  Due gite domenicali per gruppi di persone colpite dal sisma a Castel di Serravalle – Monteveglio (più spettacolo teatrale dialettale)
Auser Castel di Serravalle /Comune
2-     22 settembre giornata della Vendemmia, (potremmo fare una colletta e destinare il ricavato del ns. autofinanziamento derivante dalla vendita di zuccherotti e vino a un comune, probabilmente a San Carlo ) AuserPianoro
3-   Iniziativa legata alla viticoltura che vede già programmate tre giornate: una di rievocazione per famiglie e due culturali,  a cui si potrebbe aggiungere la passeggiata ancora da pensare per conoscere "la vite del Fantini" e che potremmo strutturare insieme. Auser Pianoro

Ottobre: Mappa solidale a Bentivoglio:

1-     Restituzione raccolta storie (attraverso drammatizzazione?)
2-     Spettacoli teatrali dei Diversamente Giovani di Casalecchio + Strecca un pònt di Castelletto
Auser Casalecchio (Susanna Frangini) / Auser Castelletto
3-     Presentazione mappa carteacea ADA sugli opifici
4-     Istallazione opera sulle acque di Bentivoglio (Il Temporale)
5-     Evento finale da definire ( a cura de Il Temporale)

OBIETTIVI EMERSI DAGLI INCONTRI 4#


 

19/06/2012 MARZABOTTO

Presenti

Antonella Di Pietro, Auser Bologna
Livio Moretti, Auser
Ivonne Benini, Auser Vergato
Luciano Piacenti, Auser Marzabotto
Ugo Sebastiano Gentile, Auser
Luigi Pasquali, Auser Bologna
Federica Viti, coordinatrice Volabo

Si decide di organizzare due gite: una a Marzabotto e una a Castel d’Aiano-Labante, entro agosto, rivolta a nonni e nipoti, massimo 50 partecipanti. La gita a Marzabotto, dopo una camminata fino al Poggiolo, avrà un momento di riflessione sulla differenza della resistenza di pianura e quella di montagna, pranzo (8€ primo contorno e da bere), breve visita al sacrario, e ritorno.
La gita a Castel d’Aiano invece potrà prevedere una passeggiata tra ai poggioli antichi, linea gotica e cascate di Labante.

OBIETTIVI EMERSI DAGLI INCONTRI 3#




 13/06/2012, ore 10 Comune di Bentivoglio
 Presenti
Roberto Lucia Associazione culturale Il Temporale
Flaviana Bagnoli, Assessore Cultura Bentivoglio,
Stefano Gottardi, Ufficio cultura comune Bentivoglio,
Antonella Di Pietro, Auser
Michela Masi, Auser
Federica Viti, Volabo
Antonella Restelli, regista
Patrizia Stellino, operatrice video

Dopo la presentazione della modifica del progetto approvato dal CSV, si è ribadita la collaborazione del Comune per una rilevazione delle iniziative e prodotti culturali già esistenti nel territorio di Bentivoglio, e l
’impegno dell’associazione culturale Il Temporale con le attività già progettate per Il pozzo della memoria. 

Bentivoglio è nel distretto di Pianura Est, dove molti comuni sono colpiti dal terremoto. I rappresentanti della rete della zona pongono l’attenzione sul rischio di creare eventi "doppione" per le popolazioni terremotate, e la necessità di organizzare degli interventi in collaborazione con le strutture già in azione come la Protezione Civile, L’Asl, l’Asc. Si pensa al coinvolgimento del territorio di Bentivoglio, presente nella zona d’emergenza di Pianura Est, come coordinamento delle azioni che verranno attivate da tutti i territori coinvolti nel progetto.

OBIETTIVI EMERSI DAGLI INCONTRI 2#


 12/06/2012 Castello di Serravalle

Presenti
Susanna Frangini, Auser Casalecchio
Tiziano Galletti, Auser Castelletto
Sandro Sghinolfi, Auser Monteveglio
Nadia Casarini, Comune Castello di Serravalle
Michela Masi, Auser Bologna
Antonella Di Pietro, Auser Bologna
Federica Viti, Volabo



Dopo la presentazione della modifica del progetto approvato dal CSV, si è passato alla ricognizione delle attività già partite sui territori in sostegno ai terremotati e le proposte che possono essere utili ai fini del progetto. Come premessa, tutti concordano nel rapportarsi nelle zone colpite dopo un’analisi dei bisogni e attraverso le strutture già esistenti: ASC (Elisabetta Scoccati), Protezione Civile, Asl. Nadia Casarini comunica la grande mobilitazione del comune, delle liste civiche e dell’associazionismo in sostegno delle terre colpite dal terremoto. Sandro Sghinolfi sottolinea l’importanza di muovere proposte con cautela perché i campi degli sfollati sono molto stimolati da molte proposte, ma allo stesso tempo anche la necessità di muoversi sia nell’emergenza, sia in senso di continuità con interventi duraturi nel tempo. Propone inoltre l’idea dell’adozione di ogni territorio Auser di un campo sfollati.
Susanna Frangini si rende disponibile, insieme al gruppo di teatro di Casalecchio I diversamente giovani di replicare degli spettacoli per animazione dei campi. Si decide dunque di provare ad organizzare due tipi di intervento: di animazione e sollievo nelle tende con spettacoli teatrali, nei tempi brevi; di svago con due gite + visite guidate dei territori in due domeniche di settembre nelle zone di Castello di Serravalle e Monteveglio per gruppi di sfollati. Il tavolo inoltre confermano il contributo prezioso di Luigi Vezzalini, di Leda Serra e del Museo dell’Abbazia di Monteveglio seppur assenti, ma disponibili al coinvolgimento nel progetto.

OBIETTIVI EMERSI DAGLI INCONTRI 1#


 11/06/2012, ore 10 Auser, via della Beverara6, Bologna

  
Presenti

Adele Comastri, Auser Bologna, volontaria
Elena Luppi, Università di Bologna, ricercatrice
Roberto Paganelli, Associazione Culturale Ottomani
Archimede Romagnoli, Auser San Lazzaro, volontario
Michela Masi, Auser Bologna, volontaria
Teresa Biondi, Auser San Lazzaro, volontaria
Francesca Specchia, Associazione Ada, presidente
Laura Lanzi, cup2000
Antonella Di Pietro, Auser Bologna
Giada Valloni, volontaria
Chiara Zacchiroli, volontaria
Federica Viti, coordinatrice Volabo


È emersa l’urgenza di attivare il più presto possibile i laboratori sia di raccolta delle testimonianze che quelli pratici (per la creazione di materiale per la raccolta fondi o per la rielaborazione delle esperienze raccolte).

 Si è deciso quindi di partire con l’attivazione della raccolta delle storie e delle testimonianze degli anziani da parte di un gruppo di volontari formato da Elena Luppi. Inoltre l’Università attiverà dei tirocini per studenti anche per progetti di aiuto per i terremotati, questo può portare l’interesse di altri ragazzi a partecipare alla ricerca azione. Grazie al forte coinvolgimento delle scuole con il progetto Pedibus (Ponticella, San Lazzaro), si proverà ad usare questo strumento per riportare nelle scuole, in ottobre, la raccola delle storie.

L’incontro con le realtà del distretto di San Lazzaro ha presentato questo quadro di situazioni che possono essere utili per la raccolta delle testimonianze:

-       Auser San Lazzaro già attivo con l’accoglienza di bambini di Crevalcore e dei loro genitori.
-       Gli orti cittadini.
-       Villa Ranuzzi che è impegnata nell’accoglienza di persone senza casa a causa del sisma, e può essere un buon modo di attivare il progetto anche in sostegno di questi ospiti.
-       Comune di Pieve di Cento, comune molto colpito.
 
I progetti Auser San Lazzaro: Mercatino dell’usato di autofinanziamento, Mai più soli, Non perdiamoci di vista, Pomeriggi insieme (Ponticella), possono essere coinvolti per la raccolta del materiale per i terremotati. Parallelamente può partire il laboratorio di cucito a cura di Adele Comastri (da luglio). 

 È inoltre urgente coinvolgere il territorio di Pianoro per capire quali possono essere le loro proposte di coinvolgimento nel progetto, sia il Comune che il Museo Arti e Mestieri, cercando di capire se sia più funzionale organizzare un evento nei territori colpiti (ad es.: un pomeriggio di gioco) o nel comune di Pianoro. 


giovedì 14 giugno 2012

APPUNTAMENTO SPOSTATO!

Vi comunico che l'incontro di giovedì a Marzabotto è stato annullato.
L'appuntamento è stato spostato a martedì 19 giugno alle ore 10.00, sempre davanti al comune di Marzabotto.

venerdì 8 giugno 2012

PROSSIMI APPUNTAMENTI IN AGENDA

POST-IT


Lunedì 11 giugno ore 10

presso la sede Auser in via della Beverara 6, Bologna

incontro per il distretto/territorio di San Lazzaro, Pianoro.


Martedì 12 giugno - ore 10

Centro sociale di Castelletto

per il territorio di Monteveglio, Castello di Serravalle, Savigno


Mercoledì 13 giugno - ore 10

Comune di Bentivoglio

per il territorio di Pianura Est


Giovedì 14 giugno - ore 10

ritrovo davanti al comune di Marzabotto

Marzabotto/Vergato

martedì 5 giugno 2012

Il Distretto di Pianura est coinvolto nel Progetto è in difficoltà

Dopo i tragici eventi causati dai fenomeni sismici che stanno colpendo l’Emilia Romagna , il progetto vuole ora concentrare l’impegno della rete in direzione di supporto alle popolazioni del Distretto colpite. Interi paesi che hanno perso i luoghi, tempi e relazioni significativi per la vita comunitaria, si trovano ora nella necessità di ricreare una storia collettiva, ritrovare un’identità condivisa e costruire un nuovo rapporto con il territorio. 
La ricchezza del mondo del volontariato nel nostro territorio è una risorsa che non ha solocompetenze storico-territoriali, ma soprattutto qualità umane di vicinanza e solidarietà che da sempre contraddistinguono la loro attività. Mettere questa risorsa a disposizione delle persone che ora vivono nell’emergenza e nella perdita di riferimenti, può essere un aiuto concreto e lontano dalla retorica, prossimo ai bisogni reali dei cittadini anche in termini di supporto sociale e sostegno psicologico. In questa nuova ottica, l’originario obiettivo di recuperare la Memoria e valutare (includendo una riflessione su scala globale e mondiale) nuove strategie volte a promuovere un'evoluzione partecipata del nostro territorio, acquista una nuova e urgente necessità. La mappa vivente vorrebbe diventare una mappa solidale in cui i territori si attivano, ciascuno con le proprie risorse, per offrire un sostegno alle zone colpite dal sisma.  (..)La struttura progettuale non cambia, rimane la valorizzazione dei contesti locali, in un'ottica di sostenibilità, quello che cambia è la centratura sui territori colpiti (una mappa vivente dinamica, che si sposta in funzione dei bisogni reali) e l'inserimento del valore aggiunto della solidarietà territoriale, dove la storia dei vissuti anziani può incoraggiare ( come è avvenuto in Abruzzo) la nuova storia che le persone sono chiamate a vivere. A tal fine stiamo definendo un percorso legato alla storia dei vissuti anziani e dei giovani di Pianura Est.

SI RIPARTE!

Lunedì 11 giugno ore 10:00 

Incontro in AUSER in via della Beverara 6 per ripartire.

La partecipazione è fondamentale. Mi raccomando non mancate. E' importante, è successo qualcosa su cui non possiamo chiudere gli occhi e girarci dall'altra parte impauriti.

sabato 2 giugno 2012

POST - IT    APPUNTAMENTO ANNULLATO

Vi comunico che l'appuntamento di lunedì 4 giugno a Castello di Serravalle è stato annullato, causa terremoto. Vi faremo sapere presto la prossima data per incontrarci.