12/06/2012 Castello di Serravalle
Presenti
Susanna Frangini, Auser
Casalecchio
Tiziano Galletti, Auser
Castelletto
Sandro Sghinolfi, Auser
Monteveglio
Nadia Casarini, Comune
Castello di Serravalle
Michela Masi, Auser
Bologna
Antonella Di Pietro,
Auser Bologna
Federica Viti, Volabo
Dopo la presentazione della modifica del progetto approvato dal CSV, si
è passato alla ricognizione delle attività già partite sui territori in
sostegno ai terremotati e le proposte che possono essere utili ai fini del
progetto. Come premessa, tutti concordano nel rapportarsi nelle zone colpite
dopo un’analisi dei bisogni e attraverso le strutture già esistenti: ASC
(Elisabetta Scoccati), Protezione Civile, Asl. Nadia Casarini comunica la grande mobilitazione del comune, delle liste
civiche e dell’associazionismo in sostegno delle terre colpite dal terremoto. Sandro Sghinolfi sottolinea l’importanza di muovere proposte con
cautela perché i campi degli sfollati sono molto stimolati da molte proposte,
ma allo stesso tempo anche la necessità di muoversi sia nell’emergenza, sia in
senso di continuità con interventi duraturi nel tempo. Propone inoltre l’idea
dell’adozione di ogni territorio Auser di un campo sfollati.
Susanna Frangini si rende disponibile, insieme al gruppo di teatro di
Casalecchio I diversamente giovani di
replicare degli spettacoli per animazione dei campi. Si decide dunque di provare ad organizzare due tipi di intervento: di
animazione e sollievo nelle tende con spettacoli teatrali, nei tempi brevi; di
svago con due gite + visite guidate dei territori in due domeniche di settembre
nelle zone di Castello di Serravalle e Monteveglio per gruppi di sfollati. Il tavolo inoltre confermano il contributo prezioso di Luigi Vezzalini,
di Leda Serra e del Museo dell’Abbazia di Monteveglio seppur assenti, ma disponibili al coinvolgimento nel progetto.
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